14 SPETTACOLI IN QUATTRO GIORNI CON 7 DEBUTTI NAZIONALI, CHIEDENDO AGLI ARTISTI OPERE, PROGETTI E FORME IN CUI OGGI SI ESPRIME IL TEATRO POLITICO NEL NOSTRO PAESE
…l’imbarazzo della domanda ha rafforzato il filo che unisce alcuni artisti nella stima, nella condivisione delle necessità di un teatro d’autore che cerca i suoi pubblici, che rivendica la libertà di fantasticare utopie, di esprimere un senso politico senza rinunciare alla qualità artistica e alla vitalità delle sue forme. Da Enzo Moscato a Moni Ovadia, dal Teatro delle Briciole a Egum Teatro /Gogmagog, da Verdastro/Della Monica ai ragazzi di Bucarest di Milud e di Parada, fino alle opere prodotte da Sipario Toscana, alle nuove creazioni dei Sacchi di Sabbia, dei Piccoli Principi, al Teatro dell’Argine, M’arte, Armando Punzo, Giulio Cavalli. Un programma in cui si alternano narrazioni civili e visionarietà, autori affermati e giovani creatori, cercando di stimolare processi di lavoro, le intuizioni e le possibilità che offre quest’epoca confusa, la metamorfosi che esalta e reprime le certezze, l’unicità dei punti di vista. Un’epoca in cui il teatro, più che mai politico in ogni sua forma, ha il compito di assumersi una più forte pertinenza anti decorativa, esplorando le verità e i dubbi nel divenire delle trasformazioni sociali e culturali…
Teatro